Enrico's sound - olio su tela 163x103cm                               B. de France

La musica è chimica. Entra nel corpo, nella mente e nel cuore con immediatezza. Guarisce chi ne fruisce.

Il rock, l’arte guariscono chi li esprime. Il processo di elaborazione è anche fisico: è una necessità, anche se è spesso difficile tirare fuori dall’interno quello che si vuole dire, come una maieutica.

Una volta elaborato il messaggio, il benessere provato è sia mentale che fisico.

Inoltre esistono dei casi in cui anche per la musica la mediazione intellettuale è necessaria. Ascoltando più volte si apprezza un disco che non si era capito subito, si riesce ad entrare in contatto con i motivi che hanno spinto alla sua creazione, ci si immedesima.

   Bob Dylan - olio su tela 120x80cm                              B. de France

Altre arti, così come la musica, sono accessibili soltanto con la chimica, lasciando da parte tutte le conoscenze e pregiudizi.

“Guardi dentro di sé. Si interroghi sul motivo che le intima di scrivere; verifichi se esso protenda le radici nel punto più profondo del suo cuore; confessi a se stesso: morirebbe, se le fosse negato di scrivere?” Scrive Rainer Maria Rilke, Lettera a un giovane poeta.

https://lapoesiaelospirito.wordpress.com/2007/08/17/lettere-a-un-giovane-poeta-rainer-maria-rilke/

Rilke parla della scrittura, il suo discorso si può allargare a qualunque forma d’espressione artistica.