Basso, batteria e voce sono stati protagonisti del concerto ipnotico di Faust’O and the Skywalkers, al Teatro della Limonaia – Sesto Fiorentino – che ha fatto rivivere l’album Love Story, ritmi minimali che ricordano dei Joy Division esacerbati, ridotti all’essenziale. Un violino in un pezzo si è introdotto aumentandone il mistero.

Fausto Rossi

10.07.21 Teatro della Limonaia, Sesto fiorentino

La prima canzone dell’album L’Erba di Fausto Rossi mi piace tantissimo per la sua base ritmica e il testo, inizia con Prendimi per mano Fausto, scelto come titolo di quest’articolo.
Fausto Rossi fra le canzoni del concerto ha letto estratti di W.Burroughs, Le terre occidentali, associazioni mentali e visive nelle quali lasciarsi andare istintivamente.
Ha poi raccontato la storia del cane e del critico d’arte alias critico musicale, con finale a sorpresa. Imperdibili intermezzi di Fausto in mezzo al concerto. A chiudere il concerto testi kafkiani melodici con chitarra.
Grazie Fausto per la chiacchierata dopo, per avermi parlato della tua passione per Burroughs, i suoi concetti ispirati al Libro dei Morti egiziano e alle sette anime che ci abitano. E’ stata un’esperienza preziosa. Sono molto fiera della dedica che mi hai fatto. Spero di sentirti presto e di poter scambiare di nuovo su Burroughs.
Prendimi per mano, Fausto.

					
					
				
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